IV° DOMENICA DI AVVENTO

sogno-di-giuseppeSiamo alla quarta domenica di Avvento e viene chiamata la domenica di San Giuseppe. Infatti abbiamo questo grande santo come protagonista nella pagina del Vangelo di oggi. Qualcuno chiama questo episodio del Vangelo di Matteo “Annunciazione a Giuseppe”, in parallelo all’annunciazione a Maria riportata da Luca, per sottolineare l’importanza della rivelazione del progetto di Dio a Giuseppe.
Giuseppe ha un ruolo molto importante nella storia della salvezza dopo Maria perché è stato colui che ha fatto da padre legale per Dio che si è incarnato. La genealogia di Gesù che precede il brano che abbiamo letto oggi, manifesta come la discendenza di Davide si realizza per Gesù attraverso San Giuseppe. Anche le profezie sul germoglio di Iesse che spunterà per portare la salvezza all’umanità si avverano così.
Comunque, far parte di questo grande progetto di salvezza per gli uomini, non è stato compito facile per Giuseppe come per il resto a Maria. Lui aveva un progetto suo per la propria vita. Con sua moglie (gli ebrei consideravano moglie a tutti gli effetti la ragazza che ha fatto il contratto matrimoniale con un uomo senza che i due abbiano iniziato la coabitazione) voleva costruirsi una famiglia, ma l’intervento di Dio cambia radicalmente questi sogni.
L’amore per la sua sposa non gli permette di ripudiarla pubblicamente perché in questo modo l’avrebbe esposta alla pena della lapidazione come adultera. Ecco allora il piano di ripudiarla nel segreto essendo lui un uomo giusto che rispettava la legge. Ma quando Dio rivela il suo piano e lo rassicura, Giuseppe mette da parte i suoi sogni e decide di far parte di un sogno più grande, quello di Dio per salvare tutta l’umanità per mezzo del Suo Figlio.
Giuseppe è un sognatore, come lo era il patriarca Giuseppe. Ma è un sognatore che sogna con Dio e fa di tutto perché il sogno di Dio si realizzi nella sua vita. Dio dice di non temere e lui, svegliatosi dal sonno, fa ciò che gli aveva detto Dio. Diventa un modello di vita per ciascuno di noi: sia per la sua laboriosità perché così ha mantenuto la sua famiglia composta da Gesù e Maria, ma anche per il suo amore verso Maria, che lo spinge ad accoglierla in casa sua ed a mettersi al servizio del progetto di Dio lasciando da parte i propri progetti.
Impariamo a sognare anche noi con i sogni di Dio. E’ nel segreto dell’anima che Dio rivela il suo desiderio a ciascuno di noi. Bisogna aver fiducia in Lui. Accogliere il sogno di Dio non significa non avere delle difficoltà nel cammino della vita e della fede. Piuttosto ci insegna a vedere le cose con gli occhi di Dio e cambiare sostanzialmente le prospettive e gli atteggiamenti.
Oggi san Giuseppe ci invita ad anteporre l’amore di Dio e del prossimo e lasciarci contagiare da questo flusso di amore che ci riempirà di gioia se saremo capaci ad accoglierlo. Il Natale che stiamo per celebrare deve essere l’esplosione della gioia di Dio nel nostro cuore e nel cuore delle nostre famiglie. In questi giorni che ci separano dal Natale il Signore renda il nostro cuore gioioso e l’intercessione di San Giuseppe ci aiuti ad accettare serenamente il disegno di amore che Dio ha per noi.

Buona domenica a tutti!

P. Sabu